Voglio cogliere l'occasione per ringraziare lo staff della Rassegna "I LIBRI PER STRADA" di Sarzana che mi ha permesso di partecipare a questo bellissimo festival librario con il mio libro "IL NOSTRO CANTO LIBERO" Europa edizioni. Ringrazio gli "amici di sempre" che si sono prodigati perchè la serata funzionasse a dovere, visto anche la difficoltà di un collegamento con il luogo dove dimoro adesso, il Guatemala.
Non posso ovviamente non ringraziare il pubblico, intervenuto numeroso, e Laura Lazzarini che ha avuto la pazienza di filmare ogni cosa.
Ho solo una precisazione da fare alla quale tengo particolarmente. Vorrei sottolineare il breve video che segue perchè mostra, ingrandita su una lavagna, la tecnica della doppia scrittura con la quale ho elaborato la dedica del libro che è stata da me poi trascritta allo stesso modo su carta, stampata e inserita nelle pagine di ciascun libro acquistato alla fine della presentazione.
La costruzione della dedica del libro
Questa è la dedica del libro:
Questo esperimento curioso possiede dei risvolti importanti ed esistenziali che ho spiegato durante la serata e che vi invito a conoscere nei video a seguire.
Per terminare ecco il link con un altro video di doppia scrittura in omaggio al
logo di Europa Edizioni, che ha ispirato questo piccolo
esperimento.
La costruzione della dedica a Europa Edizioni
Il ringraziamento agli Organizzatori
"Però, quando si dice coincidenza. Anni fa, al momento di idearne il logo, un grafico della Casa Editrice Europa, che doveva essere necessariamente anche uno psichico, forse attingendo all’inconscio collettivo futuro, deve aver “visto” che un bel giorno sarebbe apparso sul palcoscenico letterario qualcuno che avrebbe messo in evidenza il logo, con una dedica con doppia scrittura, facendo cosí pubblicità alla CE e a se stesso. Geniale!"
Un caro saluto
Fabrizio Accorsi
Incontro
con l'autore Fabrizio Accorsi in VIDEOCONFERENZA dal Guatemala
“ IL NOSTRO CANTO LIBERO, MEMORIE DI VIAGGIO” Europa Edizioni 2019
Presentazione e Conduzione della serata gli amici di sempre: Nicola Caprioni – Andrea Giannoni – Giorgio Giannoni – Alessandro Palumbo
Corre l'anno 1975 : un vecchio furgone ammobiliato alla meno peggio, con un sistema elettrico a sei volt: quasi un pezzo da museo. Un viaggio oltre diecimila chilometri dall'Europa all'India. Poi la Malesia, Singapore e l'Australia. E' l'inizio di un'odissea che portera' Fabrizio e Patrizia attraverso cinque continenti e che prosegue ininterrotta da 43
anni. Paesaggi esotici popoli cambiano davanti ai loro occhi, il vecchio furgone si trasforma in camper, il camper in autocaravan e l'autocaravan in una barca a vela. Cio' che non cambia e' la sete di conoscenza dei viaggiatori, le aspettative dell'imprevisto, la voglia di comunicare anche quando le barriere linguistiche sembrano insormontabili, la loro sete di liberta' che si traduce in una conquista sempre piu' irrinunciabile : il diritto di crearsi alternative di scelta.
Con il progredire del viaggio, cresce la consapevolezza che la gioia di vivere e la felicità derivino dal vivere il presente e dal processo di liberazione dai condizionamenti e dalle paure, quelle catene che ci impediscono di amarci e di amare e che ciascuno si porta con sè come una seconda pelle dalla cultura di origine. Il raffronto del proprio stile di vita con le culture straniere che si incontrano lungo il cammino, diventa essenziale per mettersi continuamente in discussione.
(dal retro copertina del libro)
IL VIDEO DELLA SERATA (a cura di Laura Lazzarini)
CONTENUTO DEL VIDEO: Introduzione. Lettura della quarta di copertina. Il significato del viaggio e del libro. “È partito un ragazzo, è ritornato un uomo.” Via terra dall’Italia all’India. Il mitico Iran. |
CONTENUTO
DEL VIDEO: Breve video di ringraziamento agli organizzatori, ai Mag. 4 e
saluto al pubblico con doppia scrittura. Dove siamo. Come ci siamo
arrivati. “Prima e seconda vita”. Dove abbiamo comprato la barca. Come
abbiamo imparato a navigare. Lettura del passo cruciale dal Siddharta di
H. Hesse, la chiave di lettura del viaggio e del libro.
"Se
coloro che hanno acquistato il libro dopo la presentazione, ascoltano
con attenzione (nella parte 2) il passo di Siddharta contenuto nella
storia #1 del libro (magistralmente letto da Andrea Giannoni), si
accorgeranno che la storia # 9 dal quarto libro, Arte, fisica e mente, che è stata data loro in omaggio, e che spiega la genesi della doppia scrittura, è un’esemplificazione perfetta di quanto è stato detto da H. Hesse sulla differenza tra il cercare e il trovare. Il trovare presuppone non avere una meta. Questa è la vera chiave di lettura del viaggio e del libro.
Ho intrapreso quel metodo di scrittura per pura curiosità e
divertimento, senza aspettarmi niente, ma attento, come sempre, a
possibili conseguenze inattese. E l’ho portato avanti per un anno
intero. Infine, particolare da non sottovalutare, senza aspettative di
benefici economici. L’effetto terapeutico che ho scoperto è stata una sorpresa più che gradita."
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Parte 3 (15:43)
CONTENUTO DEL VIDEO: Perché
la doppia scrittura. Il logo di Europa Edizioni. L’importanza delle
“piccole cose” e del processo. Ribaltamento del concetto di “successo”.
Perché, dieci anni fa, ho cominciato a scrivere prima “allo specchio” poi con due mani contemporaneamente e coi piedi. Perché ho fatto stampare e inserire nei libri acquistati dopo la presentazione quella storia inedita intitolata Arte, fisica e mente. Le mani. Due storie legate alle mani ne Il nostro canto libero
illustrano condizionamenti culturali. I problemi dei mancini.
Costrizioni culturali ingiustificate. Possibili soluzioni. Lettura di un
brano dalla storia La daga orientale. L’intoppo di Singapore. Il
consolato australiano. Vendita della chitarra di Patrizia e della mia
Olivetti portatile per poter comprare il biglietto aereo per
l’Australia. Un espresso al consolato italiano.
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Parte 4 (8:11)
CONTENUTO
DEL VIDEO: Il significato di un libro: la proiezione del lettore del
suo livello di comprensione. La gioia: il processo, non la meta. Le
“piccole cose”. La lettura deve essere piacevole. La nostalgia di casa?
Le radici. Come riuscite a mantenervi? Verso la Terra del Fuoco?
L’incidente di Patrizia ha creato un’impasse. Gli insegnamenti
dell’incidente. La prova del fuoco. Domanda sulla farinata.
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Parte 5 (10:17).
CONTENUTO
DEL VIDEO: L’Afghanistan. L’Iran dello shah. Le domande del pubblico.
Il calore di rilassamento nello stomaco. Il pupo siciliano. Andrea
Giannoni conclude con una poesia che gli ho segnalato: “Viaggiate” di
Gio Evan.
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(clicca sulle immagini per ingrandire)
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